Primo diplomato magistrale ammesso a partecipare al concorso straordinario infanzia/primaria

In data odierna il Tar di Roma ammette il primo diplomato magistrale alla partecipazione del concorso straordinario infanzia/primaria.

Con ordinanza cautelare n. 7916/2018 – RG 13249/2018, il TAR ha ammesso il primo diplomato magistrale (patrocinato dall’Associazione MSA in collaborazione con lo Studio legale Santonicola), con diversi anni di servizio nella scuola paritaria, a partecipare al concorso straordinario infanzia/primaria. Il TAR di Roma ha quindi accolto la brillante tesi dell’Avvocato Antonio Salerno, che ha evidenziato quanto sia irragionevole la scelta ministeriale di limitare l’accesso al concorso straordinario solo a coloro che hanno maturato 2 anni di servizio nella scuola statale.

“Ancor prima dell’uscita del bando, abbiamo contestato il fatto che nei 2 anni di servizio, previsti come requisito d’accesso al concorso, non siano stati considerati quelli espletati presso le scuole paritarie, ritenendo assurdo che questo servizio, che viene valutato nelle Gae e anche nel concorso stesso, non potesse essere considerato quale requisito per partecipare alle prove concorsuali. Si tratta di un’importante vittoria, un sintomo di apertura da parte della magistratura, e crediamo seguano altri pronunciamenti positivi”, commenta il Prof. Luciano Scandura, responsabile dell’Associazione MSA, comparto scuola.

Si ricorda che è ancora possibile aderire al ricorso per accedere al concorso straordinario infanzia/primaria, nonostante siano scaduti i termini per inoltrare la domanda di partecipazione.  Tutte le informazioni, aggiornate in tempo reale, sono disponibili sul sito www.msaservice.it al seguente link

https://www.msaservice.it/ricorso-concorso-straordinario-semplificato-diplomati-magistrali-laureati-in-scienze-della-formazione-primaria-2/